Teodora Stefanova, bulgara trapiantata nel nostro Paese da oltre vent’anni, è una delle sensitive più famose d’Italia. “Sensitiva e non maga”, tiene a sottolineare, abituata com’è a sfidare l’incredulità di chi non le dà retta.
Teodora ricorda come la sua vita sia cambiata totalmente dopo l’incidente d’auto in cui rimase coinvolta a ventun anni. Restò in coma per diciotto giorni.
“Quando mi sono risvegliata, ho avvertito dentro di me una nuova presenza. Si chiama Unilsan, alieno del pianeta Vanfim. Ho cominciato a vedere il passato il presente e il futuro delle vite degli altri. E anche le vite precedenti”. L’anima una grande fede e l’amore per il prossimo, anche se a volte le capita di anticipare cose che non vorrebbe anticipare.
Teodora non ha la pretesa che tutti le credano ed è abituata a sfidare i dubbi e gli scetticismi altrui. Le basta constatare come molte delle sue premonizioni si siano avverate e Uilsan abbia visto giusto.
In tempi non sospetti, ad esempio, vaticinò l’ascesa di Obama alla Casa Bianca, la caduta di Berlusconi, Monti e Letta, l’avvento di Renzi, la conferma di Napolitano al Quirinale, la guerra Russia-Ucraina e pure Conte ct della Nazionale, considerato che le sue capacità di leggere nel futuro spaziano in ogni campo, calcio compreso.
Nel corso del tempo, Teodora ha partecipato al Maurizio Costanzo Show, a Buona Domenica, Guida al campionato, Mattino 5, Festa italiana e a diverse altre trasmissioni che l’hanno resa popolare e seguita.
Per globalist.it, Teodora ha visto questo, tramite la lente d’ingrandimento di Uilsan. In alcuni casi non è un bel vedere. Ma lei è come Pizia, la sacerdotessa degli oracoli in nome di Apollo nel santuario di Delfi, situato presso l’omphalos, l’ombelico del mondo. A domanda risponde.
RENZI SARA’ TRADITO. “Si annuncia un periodo ancora più burrascoso dell’attuale, per il premier e per il suo governo, ma, alla fine, riuscirà a varare la riforma del lavoro. Prima però, nel Paese ci saranno settimane di forte tensione sociale, con scioperi e manifestazioni. Nell’ottobre 2015, si andrà a votare, elezioni anticipate. Renzi verrà tradito da alcuni fra i suoi attuali più stretti collaboratori: saranno due donne e due uomini a voltargli le spalle. Nel futuro dell’Italia, vedo l’affermazione di una donna ai massimi vertici dello Stato e un presidente della Repubblica eletto direttamente dal popolo”.
DUE BERLUSCONI IN GIOCO. “In realtà, Silvio non è mai uscito dal gioco e anche in quest’ultimo periodo ha continuato a recitare un ruolo di primo piano sulla scena politica. Alle elezioni anticipate riuscirà a riunire tutto il centrodestra sotto un’unica bandiera, Lega compresa. La vera novità sarà Marina: lei nega che intenda scendere in politica perché è troppo impegnata nel Gruppo di famiglia, ma, alla fine, la convinceranno e raccoglierà il testimone del padre. Ma sarà quest’ultimo a decidere quando”.
MONTEZEMOLO E BRIATORE. “Anche se Marchionne l’ha fatto fuori dalla Ferrari, questo non vuol dire che Montezemolo molli o sparisca dalla circolazione. Entrerà davvero in politica e lo stesso farà Briatore”.
OBAMA, PUTIN, MERKEL, HILLARY. “Lo scenario internazionale è pericoloso e preoccupante con la guerra fra Russia e Ucraina, la minaccia dell’Isis in Siria e in Iraq, il fondamentalismo islamico, il rischio attentati che, purtroppo, né Uilsan né altri sensitivi sanno prevedere. Posso solo dire che, per fronteggiare il terrorismo su scala mondiale, nei prossimi mesi ci sarà un imprevisto quanto deciso riavvicinamento fra Obama e Putin. Angela Merkel sarà decisiva per raggiungere la pace fra Russia e Ucraina. Hillary Clinton oggi è la mia favorita nella corsa alla Casa Bianca.
ITALIA MULTIETNICA. Nonostante le difficoltà d’integrazione e le polemiche sugli immigrati, l’Italia è destinata a diventare sempre più multietnica e a favorire il processo di costruzione di una società cosmopolita. Ci sarà un progressivo ritorno della spiritualità, favorito anche dallo straordinario carisma di Francesco, il Papa della gente, capace di parlare al cuore della gente e di andare oltre le barriere erette dalle diverse religioni”.
ITALIA CONTADINA. “La crisi economica spingerà sempre più italiani a tornare a lavorare nelle campagne. L’agricoltura conoscerà una nuova stagione di sviluppo. L’Expo 2015 richiamerà nuovi investitori in Italia, ma prepariamoci all’acquisizione di nuovi marchi storici da parte di multinazionali straniere”.
ANCORA 4 ANNI DURI. “Usciremo definitivamente dalla crisi soltanto nel 2018. Ci aspettano altri 4 anni duri, ma ce la faremo”. Speriamo.
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