“Una atroce tragedia la morte della piccola Fortuna, con risvolti vergognosi e dolorosissimi, che saranno ancora più aberranti alla fine delle indagini”, ha dettol’avvocato Angelo Pisani, legale, insieme col fratello Sergio, del papà e dei nonni della piccola Fortuna Guardato, morta il 24 giugno scorso nel Parco Verde di Caivano (Napoli) e per la quale la perizia della Procura di Napoli Nord ha accertato violenza sessuale cronica.
Il legale ha aggiunto che “Una bambina innocente è stata uccisa due volte, non ho mai visto tanta crudeltà; dobbiamo impegnarci tutti, giorno e notte, per assicurare questi criminali spietati alla giustizia e rispettare la memoria della piccola Fortuna e salvare altre centinaia di bambini che vivono in un contesto di degrado e abbandono assoluto da parte delle istituzioni”.
Qualche tempo fa uno specialista dell’Asl aveva prescritto alla bambina logopedia e psicomotricità con frequenza bisettimanale: soffriva di disturbi dell’attenzione. Il 20 maggio 2014, esattamente un mese prima della tragica morte durante una visita di controllo, i medici avevano riscontrato “instabilità motoria ed attentiva, scarso rispetto delle regole e dei ruoli, intolleranza alle frustrazioni con etero aggressività”.
