Alcune centinaia di giovani dei centri sociali hanno tentato di raggiungere la zona di via Castiglione a Bologna, presso l’Aula Magna dell’Università, dove è in corso la lezione magistrale del governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. I manifestanti, alcuni con il volto nascosto dai caschi, hanno lanciato petardi e vernice e sono stati respinti dalla polizia che ha caricato.
Gli antagonisti sono stati respinti dalla polizia a metà di via Castiglione e il corteo si è diretto verso piazza Maggiore. I manifestanti riferiscono di tre-quattro persone ferite e a terra è visibile del sangue. Ci sono stati minuti di panico anche tra i passanti, con fumogeni, motorini rovesciati. Il corteo ha pure un altro obiettivo, il presidio di Forza Nuova nel tardo pomeriggio in Piazza San Domenico.
È importante “un disegno organico nella definizione delle riforme strutturali di cui tutti pensiamo vi sia bisogno in Italia” ha detto il governatore di Bankitalia nel corso della lectio magistralis. “Questo trova la sua più evidente esemplificazione nella difficoltà di migliorare le condizioni per fare impresa e far crescere nuove imprese, anche nei servizi richiesti dai (nuovi) bisogni di una società meno giovane”, ha spiegato. “Vuol dire creare un ambiente più favorevole, con la rimozione degli ostacoli burocratici e amministrativi, decisi miglioramenti nella giustizia, nella scuola, nelle infrastrutture, ma anche un contesto nel quale si rispettino le regole, si contrasti l’illegalità e si combatta la criminalità”.
Milano, leghisti e fascisti uniti. Intanto a Milano Lega e CasaPound in piazza insieme contri i migranti. Sostenitori del Carroccio sono arrivati da tutta Italia al corteo guidato da Matteo Salvini. La sinistra milanese ha organizzato in contemporanea una parade per l’integrazione. Tensione nella città medaglia d’oro della Resistenza.
