Fiaccolata per Cucchi: non ci fermeremo
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Fiaccolata per Cucchi: non ci fermeremo

Tantissime le persone intervenute alla manifestazione a Roma per chiedere verità e giustizia sulla morte del giovane avvenuta 5 anni fa.

Fiaccolata per Cucchi: non ci fermeremo
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9 Novembre 2014 - 10.57


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“Mille luci per fare luce su quello che è successo 5 anni fa. Queste fiaccole sono accese per far sentire a Stefano che non è più solo, noi non siamo più soli, le persone comuni hanno capito e a loro non posso che dire grazie”. Così Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, ha commentato la fiaccolata organizzata oggi a Roma dal titolo “Mille candele per Stefano Cucchi, accendiamo la verità”, organizzata dal collettivo Acad. Tantissime le persone intervenute alla manifestazione in corso a piazza Indipendenza.

“Stefano aveva 31 anni ed è morto solo come un cane. E ad oggi non sappiamo ancora la verità- aggiunge Ilaria Cucchi- a me non interessano i meccanismi, ma mio fratello è morto in condizioni terribili e nel processo hanno massacrato lui. Ci auguriamo che la procura ricorrerà in appello, nel frattempo noi andremo avanti con la nostra battaglia. Il lavoro dei pubblici ministeri è sotto gli occhi di tutti. Finora è un fallimento della procura”. Alla fiaccolata anche molti amici di Stefano Cucchi che hanno innalzato uno striscione con scritto: “Per noi non è finita, Stefano vive”. E hanno gridato più volte in piazza: “Giustizia giustizia giustizia”. Anche la mamma di Stefano Cucchi ha voluto salutare la piazza sottolineando che è “impensabile che un ragazzo di 30 anni sia morto massacrato in quel modo” e ha aggiunto: “Noi non ci fermeremo mai”. Tante le persone in piazza che hanno acceso una fiaccola, i manifestanti hanno anche osservato un minuto di silenzio per chiedere verità e giustizia.

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