di Cla.Bel.
Bombe carta, cassonetti incendiati, scontri tra abitanti del quartiere e forze dell’ordine. Il ring è quello di Tor Sapienza. Nel mirino gli immigrati che si trovano nel centro accoglienza di via Morandi. In fiamme anche alcune auto. Le forze dell’ordine, a un certo punto, caricano gli aggressori che, secondo quanto riferito, avrebbero avuto i volti coperti.
Nel pomeriggio il corteo pacifico dei residenti. Loro chiedono sicurezza “non è questione di razzismo, ma qualcuno deve muoversi. Qui siamo abbandonati”. Negli ultimi giorni gli episodi di cronaca si susseguono: un anziano rapinato, una ragazza aggredita nel parco, furti. Poi la zona, come definita da Roma Post, che diventa una polveriera. Le prime schermaglie con la polizia a contenere la situazione.
Infine l’esplosione. “Siamo al limite” dicono “abbiamo chiesto aiuto, ma nessuno ci ha mai ascoltato”.
Argomenti: Roma