Mafia Capitale, sequestrate altre due cooperative riconducibili a Buzzi
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Mafia Capitale, sequestrate altre due cooperative riconducibili a Buzzi

L'operazione della Guardia di finanza. Nel mirino la Cooperativa 29 Giugno e la cooperativa Formula Sociale. Il valore complessivo supera i 15 milioni di euro.

Mafia Capitale, sequestrate altre due cooperative riconducibili a Buzzi
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11 Dicembre 2014 - 13.02


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La società Cooperativa 29 Giugno Servizi ha un giro d’affari all’anno di circa 9 milioni di euro e dispone di 267 dipendenti. La cooperativa Formula Sociale ha un volume d’affari di oltre 6 milioni di euro e impiega 131 addetti. Entrambe sono finite sotto sequestro. L’operazione del comando provinciale della Guardia di finanza rientra nell’ambito dell’inchiesta Mondo di Mezzo. Entrambe le società sono riconducibili a Salvatore Buzzi, braccio destro dell’ex Nar Massimo Carminati.

“Le due società – spiegano i baschi verdi – nella piena disponibilità di Salvatore Buzzi, erano amministrate da soggetti anch’essi indagati nell’ambito dell’operazione Mondo di Mezzo ovvero da soggetti che facevano parte del Consiglio di amministrazione delle società già sequestrate dalle Fiamme Gialle alcuni giorni fa. Sono in corso approfondimenti in relazione agli appalti vinti dalle citate cooperative e sulle disponibilità finanziarie alle stesse riconducibili”.

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