Un piano studiato e pianificato su Whatsapp, con tanto di gruppo di discussione utilizzato per chiamare il branco a raccolta e studiare le mosse. Poi l’aggressione con rapina a otto studenti, davanti ad una scuola di Torino.
I protagonisti di questo episodio di ‘bullismo 2.0’ sono 18 ragazzi tra i 15 e i 20 anni. I carabinieri, intervenuti su richiesta del vicepreside dell’istituto, li hanno denunciati per rapina, lesioni aggravate, percosse e ingiurie.
Nei giorni precedenti la spedizione punitiva, le vittime avevano avuto discussioni con un quindicenne, il promotore del gruppo su Whatsapp. I carabinieri hanno accertato che la spedizione punitiva si è svolta in due momenti. La gang si è ritrovata davanti ad una scuola del quartiere torinese Madonna di Campagna. Lì hanno aggredito e rapinato tre studenti, mentre un quarto ha reagito e li ha messi in fuga. Saliti su un autobus, i bulli si sono spostati nella vicina piazza Stampalia, dove hanno aggredito e rapinato altri quattro studenti. La refurtiva – zaini di scuola, un orologio, una catenina d’oro, un telefono cellulare e un portafogli – è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari.