Follia a Termini, tassista minaccia collega con una scimitarra
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Follia a Termini, tassista minaccia collega con una scimitarra

Il tassista ha minacciato il collega perché voleva essere lui ad accaparrarsi la corsa verso Fiumicino: denunciato per minacce aggravate e porto abusivo di armi.

Tazi a Roma Termini
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15 Marzo 2015 - 12.02


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Voleva a tutti essere lui ad accaparrarsi la corsa del cliente verso l’aeroporto di Fiumicino. Il tassista romano però, 44 anni, ha perduto il lume della ragione ed è stato denunciato per aver minacciato un suo collega brandendo una scimitarra.

Il fatto è accaduto ieri pomeriggio, 14 marzo 2015, di fronte alla stazione Termini di Roma, quando una turista si è avvicinata all’area riservata ai taxi chiedendo di essere accompagnata all’aeroporto di Fiumicino. Come è prassi, l’autista del primo taxi parcheggiato nella regolare fila, le si è avvicinato invitandola a salire sulla sua autovettura per il servizio. A questo punto un altro tassista si è avvicinato con prepotenza cercando di “rubare” la cliente per farla salire sulla propria auto. Ne è nato un diverbio concluso con la partenza del taxi nel quale la turista doveva regolarmente salire. Dopo pochi attimi però, il 44enne ha aperto il portabagagli della sua vettura da dove ha preso una spada completa di fodero. Avvicinandosi al collega gli ha bussato al finestrino, e, brandendo l’arma, lo ha invitato a scendere per discutere sulla questione.

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Immediata la chiamata al 113 da parte della vittima e anche di altri presenti. Sul posto è intervenuta in pochi attimi la pattuglia del Commissariato Viminale. L’autore delle minaccia armata ha cercato di allontanarsi risalendo a bordo del suo taxi, ma è stato fermato dalla Volante della Polizia all’inizio di via Cavour. Nell’auto gli agenti hanno trovato e sequestrato la scimitarra.

All’uomo peraltro – in evidente condizione psicofisica alterata dal probabile uso di sostanze stupefacenti – è stata ritirata la patente di guida e sequestrato il taxi. L’uomo al termine degli accertamenti è stato denunciato per i reati di minacce aggravate e porto abusivo di armi.

La turista che aveva chiesto di essere accompagnata all’aeroporto, dopo essere fuggita in preda al panico dalla vettura, ha scelto un altro taxi per raggiungere la sua destinazione.

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