Immigrati, sindacato dei prefetti: siamo soli
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Immigrati, sindacato dei prefetti: siamo soli

Antonio Corona, prefetto di Lodi, commenta la lettera di Maroni: rispettiamo il governatore, ma è una faccenda politica che va risolta a livello nazionale

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9 Giugno 2015 - 17.44


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“Rispettiamo il governatore Maroni, ma sulla questione non entriamo, è una faccenda politica che va risolta a livello nazionale”: Antonio Corona, presidente dell’Associazione prefettizi (uno dei sindacati della categoria) e prefetto di Lodi, ha commentato così la situazione in cui si trova insieme ai colleghi della Lombardia.

Oggi [url”Maroni ha inviato la lettera ai prefetti”]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=74697&typeb=0&immigrati-i-prefetti-rispondono-al-ministro-non-a-maroni-[/url], in cui chiede di non assegnare altri profughi ai comuni lombardi. “Una lettera dai toni molto garbati. Rispettiamo le idee di tutti. E al Governatore non rispondiamo non per mancanza di rispetto, ma perché noi possiamo solo eseguire gli ordini del ministero dell’Interno”. La battaglia di Maroni rischia comunque di isolare i prefetti lombardi.

“Da questo punto di vista penso non cambi nulla – precisa Antonio Corona -. Soli siamo e soli rimaniamo. In provincia di Lodi, per esempio, solo un comune ci sta aiutando. Mentre vorrei dire un grande grazie al terzo settore, senza il quale non sapremmo come accogliere i migranti”.

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