Freccero: Casamonica da Vespa? Già altri ospiti finiti in galera
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Freccero: Casamonica da Vespa? Già altri ospiti finiti in galera

Il consigliere di amministrazione della Rai: Vespa non ha sempre ospitato gente per bene. In quelle sedie bianche si sono spesso sedute persone discutibile.

Freccero: Casamonica da Vespa? Già altri ospiti finiti in galera
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10 Settembre 2015 - 16.52


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Carlo Freccero, consigliere di amministrazione della Rai, è stato intervistato dal blog di Grillo sulla puntata di Porta a Porta dove sono stati ospitati figlia e nipote del boss dei Casamonica: “Se c’è qualcuno che ha criticato Vespa in tutti questi anni è il sottoscritto”. Ma “perché si sono così incavolati gli assessori del Pd? Si sono incavolati perché l’ha detto la televisione ed ecco che tutti si sono scandalizzati. La cosa è andata in televisione perché c’è stata, perché quel funerale è avvenuto: far vedere quei volti, quella sicurezza, quella sicumera, questa è la dimostrazione di qual e’ il vero potere, ha fatto vedere l’ottavo Re di Roma qual è: è lo zingaro”.

“Dopo aver fatto vedere il premier- aggiunge- far vedere i Casamonica spiega tutto quanto di come siamo ormai. Se uno è attento a leggere la televisione con occhi indipendenti e liberi, capirebbe che vuol dire che in Italia comandano più i Casamonica che il premier. Non solo, ma Porta a porta non ha sempre ospitato gente per bene, non è una fonte battesimale che purifica le persone. Quelle sedie bianche hanno ospitato molte volte gente che è finita in galera, non è la prima volta che ospitano personaggi discutibili”. “Anche perché Vespa- dice ancora- sa che in questo momento la politica italiana è fatta di ripetizioni, di balbettii, siamo sempre alla solita: Salvini e i profughi, Salvini e gli immmigrati, il Pd e la minoranza…

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La politica italiana oggi non conta nulla, è una politica collusa, è una politica che si è fatta fregare da un clan di zingari. L’ottavo re di Roma non è un imperatore, ma è un gruppo di zingari”.

“Vespa quindi- spiega Freccero-, vista la situazione della politica stanca, svolge il suo programma in due, tre parti: una piccola di politica interna per fare le sue marchette, poi una parte di cronaca nera o infotainment e una parte di costume”. “L’italiano che non ha competenze e vede la parente di questo boss che riceve gli onori della cronaca e la vede da Vespa che è una metafora del fatto che ha avuto successo, cosa può capire? E’ il problema della manipolazione. Si può leggere- prosegue- nel senso che chi fa del male vince e ha la prima pagina. Questa persona è arrivata lì da Vespa perché senza che nessuno controllasse è riuscita a far diventare un funerale in una cerimonia di incoronazione. La colpa non e’ di Vespa, che intervista la figlia del boss, ma è di quelli che le hanno permesso che il funerale di un boss diventi un’incoronazione, un evento. Questo e’ scandaloso, e’ qui che occorre denunciare. Questo deve far riflettere”.

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