Il fatto avvenne in una strada sterrata nella zona di Ponte Galeria dove il giovane si era fatto portare dalla tassista di 43 anni. Simone Borgese venne arrestato pochi giorni dopo essere stato riconosciuto nelle foto segnaletiche da alcuni colleghi della vittima. Il trentenne ammise le sue responsabilità spiegando di essere stato colto da un raptus.
Il gup di Roma lo ha rinviato a giudizio. Il processo è stato fissato per il prossimo sei ottobre davanti ai giudici della quinta sezione penale. Il pm Eugenio Albamonte gli contesta i reati di violenza sessuale aggravata, lesioni e rapina.