Stamane il sindaco di Messina Renato Accorinti scriveva “dalle ore 9 di stamattina cominceranno le operazioni di immissione dell’acqua nella condotta di Calatabiano” e “in tarda mattina dovrebbe arrivare la prima acqua nelle case dei messinesi”. Intanto, faceva sapere Accorinti, “vanno avanti anche i lavori per il “bypass Alcantara” che ci servirà anche per il futuro”.
Dalle ore 9 di stamattina cominceranno le operazioni di immissione dell’acqua nella condotta di Calatabiano. In tarda…
Posted by RENATO ACCORINTI on Giovedì 29 ottobre 2015
Ma alle 15 del pomeriggio l’emergenza idrica non è ancora rientrata. L’acqua secondo le ultime stime dovrebbe arrivare nei rubinetti delle case questa notte o domani mattina. Il prefetto di Messina Stefano Trotta che da ieri gestisce l’emergenza, di fatto esautorando il sindaco, ha comunicato che oltre alle autobotti già impiegate sono stati immediatamente utilizzati altri due mezzi messi a disposizione dall’Esercito e sono state nuovamente individuate le priorità di approvvigionamento secondo un ordine già prestabilito in Prefettura.
Al fine di incrementare i punti di distribuzione nei vari quartieri cittadini il Dipartimento regionale della Protezione Civile nel pomeriggio di ieri aveva inoltre ottenuto la disponibilità di alcuni Comuni della Provincia e di quella di Catania all’invio di ulteriori 10 autobotti che stanno per giungere in città. I cittadini si stanno approvvigionando alle cisterne sistemate in città. Molti pero’ hanno preferito rivolgersi ai privati incrementando il mercato nero dell’acqua.
Una nave cisterna della Società Marnavi SpA, giungerà in porto intorno alle 22 ma ci sono problemi per l’erogazione diretta nel’acquedotto e per il trasporto dell’acqua verranno utilizzate le autocisterne. Intanto a Calatabiano (Ct) dove e’ stata riparata la condotta del Fiumefreddo si sta immettendo gradualmente acqua nella tubazione con circa 300 litri al secondo per verificare la resistenza delle tubazioni.