Durante un evento collettivo intitolato “Miraggi. Una notte al Lux”, nel Teatro del centro storico della città toscana, un giovane attore è andato in stato di anossia per almeno qualche minuto, durante una scena di impiccagione. Attualmente è ricoverato in condizioni molto gravi nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Pisa. È in coma.
Sono in corso indagini della polizia. Secondo una prima ricostruzione, ad accorgersi della situazione e dare l’allarme, intorno a mezzanotte e mezzo, sarebbe stata una spettatrice, neolaureata in medicina. L’evento iniziato alle 22.30 sarebbe dovuto proseguire fino all’alba.
Intanto il teatro è stato posto sotto sequestro dalla polizia. È situato all’interno dell’antico complesso ecclesiastico di cui fa parte anche la chiesa di Santa Caterina D’Alessandria, nel centro di Pisa. Sempre dal sito si spiega che a gestirlo è l’associazione The Thing, un gruppo di ragazzi “che da qualche anno organizza concerti, reading, proiezioni, spettacoli a Pisa e in provincia”. Il Lux viene definito “un’officina culturale”: è una struttura polivalente, che ospita dagli spettacoli teatrali ai concerti, dalla danza ai convegni, e anche cene e aperitivi.
Breve sopralluogo, nel pomeriggio, del pubblico ministero Giancarlo Dominjanni al teatro. Il magistrato è accompagnato da due agenti della polizia poco dopo le 15 e si è trattenuto all’interno alcuni minuti prima di allontanarsi senza fare dichiarazioni ma limitandosi a confermare di essersi recato “nel luogo dove è avvenuto” quello che ancora non è chiaro se sia stato un tragico incidente o se l’attore avesse realmente intenzione di togliersi la vita mentre recitava la scena di un suicidio per impiccagione.