Parlando di Falcone, Totò Riina al suo compagno di detenzione ha detto di avergli fatto fare la fine del tonno. Per i magistrati, è stato “il riscontro definitivo alla nuova indagine sulla strage di Capaci”. Riscontro, dunque, arrivato dallo stesso Salvatore Riina, cioè da colui che ha deciso e ideato l’attentato in cui morì Giovanni Falcone. Quella di Riina era una confidenza, quindi un’affermazione assolutamente spontanea con il suo compagno di detenzione nel carcere di Milano Opera. Parlando di Falcone, Riina ha aggiunto: “Voleva vedere la mattanza e non si aspettava che c’era la morte per lui”.
“Parole terribili”, ha detto il pm della Dda nissena, Onelio Dodero aprendo la requisitoria nel nuovo processo per la strage di Capaci in corso davanti alla Corte d’Assise di Caltanissetta. Al processo, imputati i boss Salvo Madonia, Vittorio Tutino, Giorgio Pizzo, Cosimo Lo Nigro e Lorenzo Tinnirello.