La lettera del vescovo di Locri: la preghiera rompa il silenzio sulle vittime del mare
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La lettera del vescovo di Locri: la preghiera rompa il silenzio sulle vittime del mare

L'invito a sacerdoti, diaconi, religiose e fedeli: dedichiamo un momento di raccoglimento e di riflessione all'inizio della Messa di domenica 5 giugno per i migranti.

Una strage di migranti sulle coste italiane
Una strage di migranti sulle coste italiane
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1 Giugno 2016 - 17.25


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La Chiesa sta reagendo. Dopo l’esempio di Papa Francesco a Lesbo e le porte spalancate ai migranti del sacerdote di Ventimiglia, ecco un altro appello.

Dedicare un momento di raccoglimento e di riflessione all’inizio della Messa di domenica 5 giugno per i migranti vittime del mare. E’ quanto chiede in una lettera ai sacerdoti, ai diaconi, alle religiose e ai religiosi e a tutti i fedeli, il vescovo di Locri-Gerace, mons. Francesco Oliva. “Continuano gli sbarchi, e soprattutto – afferma il presule – i naufragi. Giorno dopo giorno diventa sempre piu’ drammatico il bilancio dei migranti che muoiono nelle fredde acque del Mediterraneo. Una strage senza fine. Si parla di migliaia di morti nei naufragi della settimana scorsa. Mille e piu’ in tre giorni: gia’ 2.550 nel 2016. Di molti non sapremo il nome. Sono uomini, donne e bambini che fuggono da terre desolate per guerre e conflitti, in cerca di condizioni di vita piu’ umane”. “Tanto sangue innocente – prosegue mons. Oliva – non cancella il muro di indifferenza che il perbenismo ha prodotto nella nostra societa’. Pregare non basta. Ma come possiamo non implorare lo sguardo misericordioso del Padre su tanta sofferenza? Come possiamo non piangere di fronte ai volti rigati di lacrime dei tanti bimbi travolti da barconi infidi che si trasformano in fredde bare? Raccogliamoci in preghiera. Chiedo a tutti, sacerdoti, religiosi e religiose, fedeli della diocesi un momento di raccoglimento e di riflessione all’inizio della Messa con una preghiera di suffragio per queste vittime del mare domenica prossima 5 giugno 2016. La comune preghiera rompa il silenzio di fronte a tanta atrocita’ ed apra i cuori porte ad una vera solidarieta’ nel dolore”.

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