Sindaci soli contro la mafia
Top

Sindaci soli contro la mafia

Steve Scherer e il fotografo Tony Gentile girato l'Italia da Nord a Sud e incontrato i sindaci che hanno subito intimidazioni mafiose da Cosa Nostra, 'Ndrangheta e Camorra.

Sindaci soli contro la mafia
Sindaci soli contro la mafia
Preroll

globalist Modifica articolo

23 Settembre 2016 - 21.15


ATF

Steve Scherer e il fotografo Tony Gentile hanno incontrato alcuni sindaci d’Italia che sono stati minacciati da Cosa Nostra, ‘Ndrangheta o Camorra: ne è nato un reportage che ha percorso la Penisola da Nord a Sud. Secondo i dati, nel 2015 con una media di ogni 18 ore un pubblico ufficiale ha dovuto subire un’intimidazione mafiosa e negli ultimi 4 decenni 132 amministratori locali sono stati uccisi dalle cosche. Inoltre dal 1991, 212 consigli comunali in Italia sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose.

Ecco alcuni dei sindaci che hanno avuto negli ultimi anni minacce dalle organizzazioni mafiose e che sono protagonisti del reportag: Francesca De Vito, il sindaco di Calimera, che ha trovato una busta contenente due proiettili di fronte al municipio; la Camorra ha fatto esplodere una bomba sul davanzale della finestra di Benedetto Zoccola, vice sindaco della piccola città di Mondragone a nord di Napoli; Roberto Monta, sindaco di Grugliasco città vicino Torino; Rosario Rocca, Sindaco di Benestare, a cui la mafia ha bruciato la macchina; o ancora Michele Tripodi sindaco di Polistena a cui sono stati recapitati a casa alcuni proiettili in una busta a marzo.

Da quest’ultima minaccia ne è nata una marcia solidale, che si è svolta nel mese di giugno a Polistena, cuore della ‘ndrangheta in Calabria, dove centinaia di persone e circa 200 sindaci si sono radunati per manifestare contro la mafia.

 

Native

Articoli correlati