Questa mattina sono stati trovati i corpi senza vita di due coniugi, Teresa Cotugno di 50 anni e Franco Sorbo di 48, in un’abitazione di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), in via Galatina. I corpi erano in camera da letto: la donna, ancora a letto, aveva un colpo di pistola alla testa, l’uomo, invece, ai piedi del letto, era riverso a terra anch’egli ucciso da un colpo d’arma da fuoco. La pistola, una calibro 9×21 utilizzata per commettere il delitto, é stata trovata ai piedi dell’uomo. Gli elementi raccolti nell’immediato fanno ritenere si tratti di omicidio-suicidio.
“Se mi lasci mi uccido”. Questa la minaccia che lui più volte ha fatto a lei, la moglie, quando nella mente di Teresa si faceva spazio la possibilità della separazione. L’ultimo litigio cruento era avvenuto sabato; poi, lui, Franco, era tornato a casa con un mazzo di fiori e un biglietto con sopra scritto: “Sono cambiato”.
I primi accertamenti hanno rivelato che Sorbo, ex guardia giurata, deteneva legalmente l’arma. Sul posto il pm della procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e il comandante della locale Compagnia dell’Arma.
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