Dal porno, al Parlamento, al porno e al declino: l’ex pornostar e parlamentare radicale Ilona Staller, 65 anni e più nota come Cicciolina, è stata condannata ad un anno di carcere dal giudice monocratico di Roma per l’accusa di tentata truffa ai danni di una assicurazione.
La vicenda risale al 2011 quando la Staller si presentò al pronto soccorso dell’ospedale Villa San Pietro con una ferita alla mano, sostenendo di essere stata morsa da un cane ma rifiutando, dopo le prime cure, di sottoporsi all’antitetanica.
L’ex attrice di film hard alcuni mesi dopo chiese un risarcimento danni alla propria assicurazione presentando un certificato medico che stabiliva tre mesi di inabilità al lavoro. La società di assicurazioni fece delle verifiche scoprendo che il certificato medico era stato firmato da Giancarlo Strani (condannato oggi a sei mesi) il cui nome, però, non compariva tra gli iscritti all’Ordine dei medici. Alla luce di ciò la società di assicurazioni ha presentato una denuncia a carico della Staller e di Strani per tentata truffa.
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