Il 28 gennaio, in occasione della giornata della memoria, l’Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros propone un percorso storico per scoprire la memoria di Tor Pignattara, delle sue vittime e della Resistenza al nazifascismo.
Il 9 gennaio scorso, il quartiere ha accolto, per la seconda volta, l’artista tedesco Gunter Denmig, autore dell’installazione artistica Stolpersteine – Pietre d’inciampo, per aggiungere 3 pietre di fronte alle abitazioni di Paolo Angelini, Carlo Camisotti – uccisi alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944 – e di Giordano Sangalli – assassinato dalle SS e dalla polizia fascista in provincia di Rieti il 7 aprile 1944. La posa delle pietre d’inciampo è la conclusione di un anno di lavoro che ha visto il coinvolgimento delle diverse comunità del quartiere, di origine italiana e non, nella costruzione di un tassello della mappa della memoria condivisa del territorio. Le 3 pietre si uniscono alle 6installate l’anno precedente.
Il percorso, guidato dalla storica Stafania Ficacci, toccherà i luoghi nei quali si sono svolti i molti eventi accaduti nei nove mesi di occupazione nazifascista, raccontando vicende e storie di vita che si sono intrecciate nelle strade e nelle case di Tor Pignattara per ricostruire quel patrimonio comune fondato sui valori di democrazia, libertà, uguaglianza che appartengono a tutte le comunità del quartiere.
Per prenotazioni: http://www.ecomuseocasilino.it/2018/01/15/domeniche-dellecomuseo-casilinopercorso-pietre-dinciampo/
Sito: www.ecomuseocasilino.it
Giornata della memoria: le tre nuove “Pietre d’inciampo” di Tor Pignattara
L’Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros propone un percorso storico per scoprire la memoria di Tor Pignattara, delle sue vittime e della Resistenza al nazifascismo.
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24 Gennaio 2018 - 14.55
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