Con un lungo post su Facebook, Cecilia Strada ha annunciato il suo addio ad Emergency, la Ong fondata dal padre Gino e di cui è stata presidente dal 2009 fino al luglio del 2017. E anche se lei lo ha sempre negato, i dubbi che dietro questo abbandono ci siano dei dissidi interni alla Ong è sempre più fondato.
L'addio a Emergency di Cecilia Strada: "ti auguro, come sempre, di diventare inutile"
L'ex presidente della Ong e figlia del suo fondatore Gino Strada ha annunciato su Facebook il suo addio: "che tu possa vedere gli ospedali di guerra vuoti e pieni di rose"
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26 Aprile 2018 - 17.57
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Senza giri di parole, il post comincia proprio con “Si è conclusa la mia lunga avventura con Emergency”. Avventura che in qualità di presidente era comincia nel 2009 con la morte della madre Teresa Sarti. “Sono stati anni importanti, difficili, entusiasmanti – scrive Cecilia – è stato un privilegio per me fare il mio pezzettino per nutrire, crescere e portare nel mondo questa idea di medicina e diritti umani. È stata anche l’opportunità per conoscere tante persone straordinarie: grazie”
All’epoca della fine della sua presidenza, alcuni giornali (soprattutto l’Espresso) parlarono di ‘siluramento’ della Strada, attirando le ire del padre Gino che annunciò querele.
Il settimanale scrisse “la presidente della più famosa associazione umanitaria italiana è stata sostituita con una dirigente interna. All’origine dello scontro, le scelte per il futuro: accettare i soldi dei governi e delle grandi aziende private oppure rimanere indipendenti da qualsiasi istituzione e corporation?”. Molto diversa la spiegazione di Gino Strada: “Le ragioni per cui è avvenuto l’avvicendamento non corrispondono alla realtà e gettano discredito su Emergency, a cui ho dedicato la mia vita, e sul gruppo dirigente che la sta guidando con fatica e responsabilità. In questo modo abbiamo potuto curare 8 milioni di persone in 23 anni”. Quale che siano state le vere ragioni di queste incomprensioni sono state insanabili visto l’addio di queste ore. Alla sua Emergency, Cecilia Strada ha rivolto “il solito augurio, quello che ha orientato la mia bussola in tutti questi anni: che diventi inutile, bella mia”. E ha concluso il suo post parlando del suo futuro: “Io continuerò in ogni modo a darmi da fare per lo stesso obiettivo, comunque prosegua la mia strada: avanti tutta”.
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