Mai registrato all’anagrafe, mai mandato a scuola, mai vaccinato, mai sottoposto a una visita medica. Un bambino fantasma. E’ la storia di un piccolo che oggi ha 7 anni. Il caso, scoppiato nel 2016, è approdato oggi in Tribunale a Torino, dove i genitori hanno patteggiato la pena. Tra le accuse contestate dalla Procura c’è un’ipotesi di maltrattamenti legata al fatto che il piccolo, oltre a non essere mai andato a scuola, non era mai stato vaccinato. La mamma ha concordato tre anni di reclusione, senza la perdita della responsabilità genitoriale. Il padre ha patteggiato una condanna a tre anni e quattro mesi con la perdita della responsabilità genitoriale. Sul caso, in una borgata agricola di Moncalieri, indagarono i carabinieri. Il bimbo, che è stato allontanato dai genitori, non aveva la carta d’identità e non era mai stato sottoposto a visite mediche. Alla mamma è stata lasciata la facoltà di incontrarlo periodicamente.
Il caso emerse quando un carabiniere si presentò dalla famiglia per notificare un atto giudiziario. Il militare vide il bambino e si incuriosì perché dalla scheda anagrafica il padre risultava senza figli.
Il piccolo è affidato a una comunità protetta.
Mai registrato all'anagrafe o mandato a scuola: la storia del bimbo fantasma
Il piccolo che oggi ha 7 anni è al centro di un caso finito in Tribunale: i genitori sono stati condannati a tre anni di reclusione. Il bambino non è mai stato sottoposto neanche a una visita medica
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7 Maggio 2018 - 13.29
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