Lo scorso 9 marzo erano state arrestate con l’accusa di aver maltrattato un’anziana di cui si sarebbero dovute prendere cura. Oggi le due badanti trapanesi di 36 e 53 anni dovranno rispondere del reato di tortura, a causa dell’emergere di nuove prove a loro carico.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, le due aguzzine costringevano la donna, 75 anni, a rimanere a letto dove riceveva schiaffi e colpi con un bastone. Per settimane la donna è stata costretta a subire le angherie delle badanti, nell’indifferenza dei vicini che non sono intervenuti nonostante le urla.
A mettere fine alla tortura è stata la polizia che ha colto in flagrante le due donne attraverso delle microspie e telecamere nascoste nell’appartamento; dopo aver fatto irruzione nell’appartamento, le due donne sono state arrestate.
Il gip di Trapani, su richiesta della procura della Repubblica, ha emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere.
La nuova misura è stata notificata alle due badanti nel carcere di Palermo, dove si trovano rinchiuse.