“Chi al governo da noi” spalleggia la guardia costiera libica “è un annegatore”. Lo scrive sul proprio profilo Twitter lo scrittore Erri De Luca a proposito di quello che sta accadendo ai migranti nel Mediterraneo. “La guardia costiera libica – sottolinea – fa servizio carcerario in acque internazionali, riportando in schiavitù gli sfuggiti alle torture e alle estorsioni. Non salva e lascia annegare”.
Il riferimento è alla denuncia della ong Proactiva Open Arms secondo cui la Guardia costiera libica avrebbe lasciato morire una donna e un bambino che si trovavano a bordo di una nave con 158 persone. Un’altra donna, Josefa, è invece riuscita a salvarsi dopo aver passato due giorni e due notti in mare aggrappata a un pezzo di legno. La versione della Ong è stata smentita dal vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Nei giorni scorsi, in riferimento alla vicenda, già Roberto Saviano aveva attaccato duramente su Facebook il governo e in particolare il leader della Lega scrivendo: “Quanta eccitazione prova a vedere morire bimbi innocenti in mare?”.
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