Ennesimo tentato femminicidio: un marito fa bere alla moglie succhi di frutta con dosi letali di farmaci
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Ennesimo tentato femminicidio: un marito fa bere alla moglie succhi di frutta con dosi letali di farmaci

L'uomo, inoltre, sempre secondo l'accusa, non avrebbe soccorso la coniuge, 50 anni, nonostante lo stato di sonno profondo e incoscienza, durato ore.

Succhi di frutta corretti con farmaci
Succhi di frutta corretti con farmaci
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4 Marzo 2019 - 13.49


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Avrebbe provato a assassinare la moglie facendole bere alcuni bicchieri di succo di frutta ‘corretti’ con una dose tossica di farmaci. Questa l’accusa, tentato omicidio, che la Procura di Bologna muove a un 54enne: il pm Antonello Gustapane ha firmato nei suoi confronti un avviso di fine indagine.
    L’uomo, inoltre, sempre secondo l’accusa, non avrebbe soccorso la coniuge, 50 anni, nonostante lo stato di sonno profondo e incoscienza, durato ore. Anzi, quando chiamò la madre di lei per sapere come stava, la rassicurò. Ma la donna, preoccupata, andò a casa della figlia e chiamò i soccorsi: il 118 la trasportò in codice rosso in ospedale, dove venne ricoverata in Rianimazione. L’episodio risale al luglio 2017 e la Procura aveva in un primo momento chiesto l’archiviazione, poi respinta dal Gip e ora, coordinando le indagini della mobile, è arrivata a questa conclusione. L’indagato è difeso dagli avvocati Massimo Leone e Maria Beatrice Berti, la donna dall’avvocato Alessandro Veronesi.
   

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