L’ennesima provocazione in un paese che sempre più dà mano libera ai fascisti e non perseguita l’apologia di fascismo.
Immagini del fascismo proiettate su piazza Venezia in occasione del centenario della fondazione dei Fasci di combattimento. L’iniziativa, clamorosamente messa a segno nel cuore di una Roma blindata per la visita in Italia del presidente cinese Xi Jinping, è stata messa a segno dal gruppo di estrema destra Azione Frontale, i cui militanti, a mezzanotte, arrivati con tanto di proiettore, sotto palazzo Venezia hanno iniziato a proiettare un video sul Ventennio con Benito Mussolini che si affaccia al balcone.
Non un’azione isolata, visto che l’associazione ha messo a segno iniziative analoghe anche in altre città. A Padova e a Genova ad esempio sono stati affissi manifesti con la foto dell’obelisco “Dux” e la scritta “100 anni di un sogno chiamato fascismo”.
“I militanti di Azione Frontale Padova – si legge nella pagina Fb del movimento neofascista – celebrano la fondazione dei Fasci di Combattimento, avvenuta il 23 marzo 1919 in Piazza San Sepolcro, a Milano. Il simbolo è il Fascio Littorio. Il programma prevedeva riforme sociali ma anche la creazione della “terza via”, tra una sinistra distruttiva e una destra che rifiutava ogni innovazione, con lo scopo di dare spazio ad istanze moderniste utili alla creazione dell’uomo nuovo. ‘Per noi fascisti la vita è un combattimento continuo, incessante, che noi accettiamo con grande disinvoltura, con grande coraggio, con la intrepidezza necessaria’”.
100 ANNI DI UN SOGNO CHIAMATO FASCISMO!
Allo scoccare della mezzanotte, ho voluto rendere omaggio al nostro sogno che ci accompagna quotidianamente, proiettando un video che raffigura alcuni momenti storici della storia del Fascismo, sulle mura di Palazzo Venezia.#AzioneFrontale pic.twitter.com/FkNtqGAM5A— Ernesto Moroni (@ErnestoMoroni) 23 marzo 2019