Era esattamente il 2 maggio 1519 quando Leonardo Da Vinci morì in Francia. La sua è un’eredità fatta di grandi opere ed eccezionali invenzioni. Il genio, infatti, fu un uomo che, grazie al suo ingegno, ha lasciato la sua impronta, non solo della storia dell’arte, ma anche in quella della scienza e dell’innovazione. Nato il 15 aprile 1452 ad Anchiano, il famoso inventore, artista e scienziato italiano del Rinascimento, è considerato uno dei più grandi geni dell’umanità che ha dato il suo contributo anche nell’architettura, nella musica e nella scultura.
Scoperta sensazionale in Gran Bretagna: a oltre 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci nella Royal Collection lo schizzo di un uomo con la barba, secondo gli esperti, sarebbe uno dei due soli ritratti appartenenti all’inventore toscano. L’immagine, su un foglio di carta che contiene anche schizzi preparatori di Leonardo, si pensa sia stata disegnata poco prima della sua morte nel 1519.
Nel disegno, l’artista appare con una barba ben curata e un naso dritto. Gli storici dell’arte che hanno visionato la rara rappresentazione lo descrivono come “un po’ malinconico e stanco del mondo”. L’immagine è stata esposta per la prima volta alla Queen’s Gallery di Buckingham Palace dopo essere stata autenticata dai curatori.