A Napoli sempre più parcheggiatori abusivi (che prendono pure il Reddito di cittadinanza)
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A Napoli sempre più parcheggiatori abusivi (che prendono pure il Reddito di cittadinanza)

La denuncia di Borrelli, consigliere dei Verdi della Regione Campania: "Il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, da quando c'è il ministro Salvini al governo, a Napoli è aumentato del 20%

Parcheggiatore abusivo
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27 Giugno 2019 - 10.05


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Francesco Emilio Borrelli, consigliere dei Verdi della Regione Campania, è intervenuto a Radio Cusano Campus, nella trasmissione “Cosa succede in città”, condotta da Emanuela Valente, per parlare del contrasto ai parcheggiatori abusivi dopo l’approvazione del decreto sicurezza che ne prevede in teoria persino l’arresto.

“Il fenomeno dei parcheggiatori abusivi da quando c’è il ministro Salvini al governo – lamenta – a Napoli è aumentato del 20%. Il decreto sicurezza è una cialtronata. Mi sapete dire in quale paese d’Italia hanno arrestato in questi mesi un parcheggiatore abusivo? Non sono stati fatti i decreti attuativi, gli atti in cui si spiegava alle forze dell’ordine, alla magistratura come attuare la norma che prevede l’arresto dei parcheggiatori abusivi. Per contrastare il fenomeno vengono utilizzati i Daspo, inseriti nella vecchia legge Minniti. E’ tutta propaganda. E lo dico con dispiacere perché io sono un fautore della legge per l’arresto. Ma se tu fai la legge e le forze dell’ordine e la magistratura non possono arrestare nessuno è evidente che i criminali sguazzano felici perché pensano: ‘E’ tutto una finta, il ministro Salvini voleva solo scherzare’. Quindi invece di ridursi, grazie anche al contributo cialtronesco di Salvini, il fenomeno è aumentato”.

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“I parcheggiatori abusivi sono un disco rotto. Dicono che non c’è lavoro, che devono mantenere la famiglia, che muoiono di fame. Non è così. Cialtronate, queste persone a Napoli sono diventate ricche. Guadagnano mediamente dai mille e cinquecento ai seimila euro al mese. In molti casi si tratta di spacciatori e vedette della camorra. Soggetti che fanno un’attività delinquenziale ma accedono paradossalmente a tutti i benefit dello Stato, risultano nullatenenti e non pagano le multe che gli fanno. Eppure ricevono dallo Stato tutti i benefit rivolti alle persone prive di reddito. Alcuni di loro stanno percependo anche il reddito di cittadinanza. Sono dei poverelli che fanno l’attività estorsiva” aggiunge Borrelli.

I controlli contro i furbetti del reddito di cittadinanza hanno già dimostrato di essere efficaci. “La maggior parte dei parcheggiatori abusivi che stanno percependo il reddito di cittadinanza verrà individuata ma questo è quello che succederà: per un anno i parcheggiatori percepiranno 800 euro al mese, diciamo una cifra standard, e guadagneranno diecimila euro in un anno. Lo Stato gli chiederà indietro questi soldi ma i parcheggiatori gli risponderanno che non li hanno. E alla fine non pagheranno nulla. Ogni occasione è buona per questi delinquenti per fregare lo Stato, per vivere sulle spalle degli altri”, conclude amareggiato Borrelli.

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“La cifra dell`inadeguatezza di questo governo sta nelle sue misure bandiera: reddito di cittadinanza e quota 100, cardini del contratto e misure ritenute indispensabili sia per abolire la povertà che per rilanciare i consumi e con essi la crescita del Paese. Ora che la povertà non è stata abolita e che l`Italia non è tornata a crescere, il governo spera che reddito e quota 100 funzionino il meno possibile per risparmiare qualche miliardo in modo da arginare il deficit aggravato proprio da quelle due misure-boomerang. Sarebbe un caso di scuola di eterogenesi dei fini, ma forse è un concetto troppo complicato: meglio chiamarlo fallimento, così è più chiaro”. Lo dichiara Anna Maria Bernini, presidente di Forza Italia al Senato.

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