La villa di Umberto Bossi, storico quartier generale della Lega Nord, è stata messa in vendita
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La villa di Umberto Bossi, storico quartier generale della Lega Nord, è stata messa in vendita

L'abitazione di Gemonio è in vendita a 430mila euro. Era il luogo in cui avvenivano gli incontri tra i vertici della Lega Nord e gli alleati del governo Berlusconi

Il balcone della villa: si vedono Gianfranco Fini, Silvio Berlusconi e Umberto Bossi
Il balcone della villa: si vedono Gianfranco Fini, Silvio Berlusconi e Umberto Bossi
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11 Luglio 2019 - 19.24


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Chissà cosa ne pensa Umberto Bossi di quello che è diventata la sua Lega, ormai non più Nord. Cosa ha da dire il Senatur delle varie Regioni dell’odiatissimo Sud Italia che hanno giurato fedeltà a Matteo Salvini. Sicuramente una prospettiva del genere non trovava posto nemmeno nei suoi sogni, o forse appariva nei suoi incubi: lo ricordiamo tutti, avvelenato, pugno sul tavolo, ad arringare le folle della Padania sul parassitismo dei terroni del Meridione, che succhiavano le risorse dell’operoso Nord. Un tempo, anche Salvini faceva parte di quella marea verde, ma oggi ha ritrovato la sua verginità anche nei borghi assolati a sud del Po. E ha fagocitato la Lega, mutilandola e trasformandola nel primo partito d’Italia, relegando Umberto Bossi e tutta la sua corte (a cominciare dal figlio Renzo, il Trota per le impietose cronache) nel museo delle anticaglie politiche del Paese. E oggi arriva la mazzata finale. 
La villa di Gemonio del Fondatore del Carroccio, per anni storica sede delle riunioni di vertice della Lega e degli alleati del governo Berlusconi, è stata messa in vendita. L’abitazione, in stile Liberty, è disposta su quattro livelli e ha una piscina con vista panoramica sulle montagne. All’interno un camino del Settecento, cinque camere, quattro bagni e una grande veranda. Il prezzo fissato è di 430mila euro. L’annuncio sottolinea, con involontaria ironia, la necessità di un “rinfresco generale”.
La struttura sul Lago Maggiore, acquistata da Bossi alla fine degli Anni Ottanta, misura 400 metri quadrati ed è stata ristrutturata da uno dei leghisti “della prima ora”, l’architetto Giuseppe Leoni. Il prezzo è stato “scontato” del 10% rispetto alla domanda iniziale di 480mila euro.
“La storica e rinomata villa di inizio ‘900 – si legge nell’annuncio – si pone in un contesto tranquillo elegante e caratterizzato da ampie aree di verde pubblico e privato”. Proprietà indipendente con due ingressi carrai e due pedonali, “vanta un’area esterna di oltre duemila metri quadrati”. Sul cancello per il momento non figurano cartelli anche se l’immobile, in vendita da diversi mesi, non ha ancora destato l’interesse di un acquirente. Anche questo, un segno dei tempi. Il Sole delle Alpi, per Bossi, è tramontato. Splende un nuovo astro, che allunga i suoi raggi impietosi ancora più a Sud, verso il Mediterraneo, sulle barche in alto mare, sugli uomini lasciati a marcire sotto il sole. 

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