Fascisti, protetti da chi al Viminale ha passato mesi annunciando ruspe, sgomberi e mano dura, ma ha messo i suoi camerati fascisti in fondo alla lista, modalità che in Italia viene chiamata anche l’anno dei mai.
Ora Casapound, nonostante le disavventure giudiziarie e le denunce rivedute da molti dei suoi militanti, ha scelto Verona (che combinazione) per la festa nazionale “Direzione Rivoluzione”, di quattro giorni che avrà tra gli interlocutori la destra islamobofa e sovranista di Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
Stando al programma ci saranno idiversi esponenti di Lega e Fratelli d’Italia ospiti alla 4 giorni veronese del 5-6-7-8 settembre prossimi. A cominciare dal vicepresidente del Senato Ignazio La Russa e dal senatore teocon del Carroccio Simone Pillon.
La Russa, già ministro della Difesa, interverrà venerdì alle 16 a un dibattito sul tema “Polveriera Libia”, con il deputato di Fdi Andrea Delmastro e la tristemente nota “sovranista” Francesca Totolo.
Pillon, invece, noto ultrà della famiglia tradizionale, sabato 7 alle 11 presenterà “L’era delle streghe”, il libro del caporedattore del quotidiano la Verità Francesco Borgonovo “che smaschera i deliri del Me Too e del neofemminismo”.
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