Continua a sollevare sdegno la figura del vicesindaco di Ferrara Naomo Lodi, tronfio e maleducato alle telecamere di Piazzapulita (è quello di ‘vi faccio un culo così’) e poi scomparso dopo la sconfitta della Lega in Emilia-Romagna. I due attori Ficarra e Picone sono intervenuti con un tweet sulla vicenda, scrivendo: “Il vicesindaco leghista di Ferrara Naomo Lodi vive in una casa popolare nonostante un reddito netto di 3.400 euro al mese. Ha un contrassegno disabili tuttavia corre, va in bici e solleva pesi. Ma, purtroppo per noi, non è tunisino”.
Per quanto riguarda la casa popolare, questione che era già stata sollevata due mesi da Luigi Marattin di Italia Viva, Lodi si è difeso dicendo che può attendere più di un anno per traslocare, visto che le entrate del 2019 saranno dichiarate all’Isee nel 2021. Riguardo invece al pass per disabili, il vicesindaco aveva mostrato ai cronisti un certificato medico in cui gli veniva confermata una disabilità del 46% collegata a uno schiacciamento delle vertebre dovuto a un incidente.
Ma Fausto Bertoncelli, responsabile dell’Ufficio Benessere Ambientale del Comune di Ferrara ha dichiarato: “Quando la tua deambulazione torna normale lo devi restituire, invece ce l’ha ancora. Quel certificato non dà titolo ad avere il pass per disabili”.
Il vicesindaco leghista di Ferrara #NaomoLodi vive in una casa popolare nonostante un reddito netto di 3.400 euro al mese. Ha un contrassegno disabili tuttavia corre, va in bici e solleva pesi.
Ma, purtroppo per noi, non è tunisino.#primagliitaliani pic.twitter.com/8BKeNcgfe9— Ficarra e Picone (@FicarraePicone) January 31, 2020