Una tragedia impensabile: incidente sulla linea alta velocità all’altezza di Casal Pusterlengo (in provincia di Lodi): un treno è deragliato e alcune vetture si sono ribaltate. Morti entrambi i macchinisti. Diversi i feriti. traffico ferroviario in tilt. La motrice del convoglio, dopo essere sviata dai binari per cause ancora da chiarire, sarebbe uscita completamente dalla sede finendo prima contro un carrello su un binario parallelo e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa.
Il bilancio dei feriti: 2 codici gialli, 25 codici verdi
“Abbiamo registrato questo sviamento del treno. Il bilancio è di due deceduti, i macchinisti, due codici gialli e 25 codici verdi”, ha detto Angelo Borrelli, Capo della Protezione Civile. I feriti sono stati trasferiti negli ospedali più prossimi.
Prefetto Lodi: “Si è staccata la motrice? Troppo presto per capire”
“La situazione è tutta da valutare, non si può parlare di staccare niente”. Lo ha detto il prefetto di Lodi Marcello Cardona, rispondendo alla domanda se ci possa essere stato un distacco della motrice nel deragliamento del treno dell’alta velocità vicino a Lodi. “Ci sono 100 persone impegnate nei soccorsi”, ha fatto sapere il prefetto.
Sul luogo dell’incidente c’erano lavori in corso
C’erano dei lavori di manutenzione in corso sulla linea Alta Velocità dove è deragliato il Frecciarossa. L’intervento – affidato ad una ditta specializzata da Rfi – era in corso anche nelle ultime ore, proprio nel punto in cui è sviato il treno. Gli investigatori stanno ora verificando se vi sia una connessione tra l’incidente e i lavori stessi.
Rfi: traffico sospeso fra Milano e Bologna
Tutti i treni, in entrambe le direzioni, sono stati instradati sulla linea convenzionale Milano-Piacenza con ritardi fino a 60 minuti.
Motrice sviata dai binari e finita contro palazzina
Secondo le forze dell’ordine la motrice del convoglio, dopo essere sviata dai binari per cause ancora da chiarire, sarebbe uscita completamente dalla sede finendo prima contro un carrello o qualche mezzo analogo che si trovava su un binario parallelo, e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa. Il resto del convoglio avrebbe invece proseguito la corsa ancora un po’ con la seconda carrozza che ad un certo punto si sarebbe ribaltata.