I renziani sono al governo e all’opposizione nello stesso tempo. E anche sulla prescrizione hanno tutta l’intenzione di piantare la loro bandierina garantista come parte della strategia che li vede impegnati ad usare questa legislatura per poter dare sostanza e identità al partito.
In un’intervista rilasciata a “La Stampa” Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera ha affermato che il suo partito è pronto persino a un passo indietro rispetto alla maggioranza: “Noi siamo per l’appoggio pieno al governo Conte – ha affermato – ma se qualcuno ci considera di troppo, se le nostre idee danno fastidio, possiamo lasciare appena Conte ce lo chiede. Non siamo affezionati ai posti, ma non possiamo fare a meno dei valori in cui crediamo”.
Boschi ha voluto ribadire che la posizione di partito sulla prescrizione non sia un aspetto politicamente negoziabile: “Non abbiamo mai minacciato – ha spiegato – l’appoggio esterno. Dalla nostra assemblea a Cinecittà una settimana fa, Renzi ha ribadito appoggio totale a Conte. Ma se pensano che sulla prescrizione scherziamo si sbagliano. Noi voteremo il lodo Annibali – conclude Boschi – per sospendere la riforma Bonafede-Salvini tra pochi giorni. Lo diciamo prima in modo trasparente. Nessun sotterfugio, nessun agguato”.