A Napoli il 18 febbraio non sarà solamente presente Matteo Salvini con il suo comizio in programma al Teatro Augusteo. Nella stessa data infatti il Movimento delle Sardine ha fatto sapere tramite i suoi vertici locali che organizzerà un evento che coinvolgerà artisti, persone e soprattutto gli operai della Whirpool, il cui simbolo aziendale sarà l’emblema della giornata.
“L’evento – si legge in un appello delle Sardine – ci consentirà di condividere con la città questa esperienza: sarà un’ulteriore occasione per ribadire che Napoli non abbocca alla propaganda populista di chi che prova a venire sui nostri territori dopo. averli depredati: Napoli non si lega”.
Obiettivo particolare dell’evento è porre l’accento sulla questione legata ai lavoratori e dare un appoggio visibile alla categoria: “”Il tavolo delle trattative tra politica, lavoratori ed azienda non ha dato i risultati sperati – scrivono – Intendiamo schierarci accanto a questi lavoratori, fiore all’occhiello del nostro Sud. “Ci sono i lavoratori Whirlpool al centro del nostro discorso e ce ne saranno anche tanti altri: i lavoratori di Tirrenia, i lavoratori Conad/ex Auchan, i lavoratori di Almaviva, gli Oss dell’Ospedale del Mare, i lavoratori di Manital, i lavoratori di pubblica utilita’ di Napoli e i disoccupati della nostra città.
Un evento coerente con le istanze di critica all’establishment portate avanti dal Movimento, che invita in tal senso ad un’unità di intenti: “La classe dirigente, che da troppi anni prende impegni e quasi mai li rispetta, deve ascoltare le richieste di lavoratori e disoccupati, ci batteremo per questo. Nuotiamo uniti e coesi – concludono – Le sardine ricreano un banco che dal sud abbraccerà le sardine del nord, navigando in mare aperto, insieme. Il diritto al lavoro è l’incipit della nostra Costituzione: torniamo a farlo rispettare”.
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