Il razzismo del leghista contro la modella di origine senegalese: "La bellezza italiana è solare e bianca"
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Il razzismo del leghista contro la modella di origine senegalese: "La bellezza italiana è solare e bianca"

Daniele Beschin, consigliere comunale ad Arzignano nelle file della Lega ma anche coordinatore provinciale di Forza Nuova. Gli strali contro Maty Fall Diba che ha conquistato la copertina di Vogue

Maty Fall Diba
Maty Fall Diba
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9 Febbraio 2020 - 11.23


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Per i militanti di Forza Nuova, che ormai strizzano da tempo l’occhio alle istanze politiche portate avanti dalla Lega, arrivare all’idea che esistano italiani di nuova generazione con origini differenti ma con identici requisiti di cittadinanza, risulta concettualmente arduo già dai tempi di Balotelli e forse anche da prima.

A dare un nuovo esempio di razzismo applicato è il consigliere comunale di Arzignano Daniele Beschin, eletto con la Lega ma già esponente del movimento neofascista. Tutto comincia quando il sindaco di Chiampo Matteo Macilotti si congratula su Facebook con Maty Fall Diba, modella 18enne di origine senegalese cittadina italiana.

Il primo cittadino si è complimentato pubblicamente con la ragazza, dopo che questa è inserita nella copertina di Vogue Italia: “Maty è nata nel 2001 in Senegal – ha scritto -dove è rimasta con la madre fino a 9 anni di età, quando ha raggiunto il padre a Chiampo. Da molti anni vive qui, è diventata a 18 anni cittadina italiana, una nostra concittadina… e soprattutto una bellezza chiampese!! Orgoglioso di te Maty!!”.

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La puntualizzazione sovranista-razzista di Beschin è arrivata nei commenti in risposta: “Una gran bella ragazza. Da lì dire che è una bellezza tutta italiana – ha scritto – ce ne passa”. Il consigliere leghisti ha poi rincarato la dose, affermando sempre nei commenti: “Per me una chiampese doc è una ragazza solare, bianca”. L’ennesima vergogna senza fine.

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