Una bandierina sulla quale insistono alla ricerca della visibilità. E in un crescendo di troni il leader di Italia Viva ha fato ricorso ad un frasario che ricorda molto Salvini facendo ricorso al non si molle a alla testa alta: Il tema della prescrizione continua ad agitare le acque all’interno della maggioranza. Fonti di Italia Viva avrebbero avanzato l’ipotesi di una mozione di sfiducia contro il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. “Per giorni hanno detto che Iv avrebbe mollato e che mi sarei venduto per due poltrone. Fake news, non si molla. Se davvero presenteranno decreto o emendamento su prescrizione noi voteremo contro”, ha detto il leader Matteo Renzi.
“Si tengano le loro poltrone, noi ci teniamo i nostri valori. Sui diritti dei cittadini non si fanno pasticci da azzeccagarbugli. A testa alta”, ha proseguito l’ex premier.
“Dopo che per tre giorni gli spin del Pd avevano spiegato che Renzi era nell’angolo, oggi emerge la verità: quel che resta della maggioranza non ha ancora deciso che cosa fare sul Lodo Annibali. E Italia Viva non indietreggia. Pertanto, se ci sarà la richiesta di un voto di fiducia sul governo, Italia Viva rilancerà sulla mozione di sfiducia a Bonafede”, si apprende fonti di Italia Viva.
La mozione verrà presentata al Senato, dove Renzi è convinto di portare tutti i voti di Iv, quelli delle opposizioni e qualcuno anche del Pd. A quel punto il ministro Bonafede sarebbe costretto a dimettersi. “Noi non molliamo nemmeno di un centimetro. Dicono che io mi fermo per aspettare le nomine. Si vede che non mi conoscono”, ha affermato ancora Renzi.
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