Una bella iniziativa che ha visto alcune migliaia di partecipanti: un corteo organizzato a Bologna dell’Alma Mater per chiedere la liberazione di Patrick Zaky.
Al grido di ‘Patrick libero’ la manifestazione è aperta dal Consiglio degli studenti dell’Ateneo. Dietro lo striscione di testa ci sono il rettore Francesco Ubertini e il sindaco Virginio Merola, insieme ad altri esponenti dell’Universita’ e delle istituzioni cittadine.
L’appello del sindaco Merola
“Questa è la voce di Bologna”. Così il sindaco Virginio Merola sottolinea la grande partecipazione (alcune migliaia di persone) al corteo organizzato dell’Alma Mater per chiedere la liberazione di Patrick Zaky.
Merola è in testa alla manifestazione, insieme al rettore Francesco Ubertini. “Questo è il nostro grande abbraccio a Patrick – dice il rettore – per stringerci a lui e chiedere con forza di riaverlo nelle nostre aule a Bologna. È una bellissima risposta”.
Questa “è la voce di Bologna- aggiunge il sindaco- qui l’Università è nata prima del Comune e gli studenti da sempre sono cittadini, non ospiti. Siamo una città forte, con relazioni col mondo. Non resteremo passivi. Il popolo egiziano è orgoglioso, ma anche noi lo siamo”.
Merola prosegue: “La prima condizione della libertà à farsi sentire contro soprusi e oppressione. Bologna e’ allenata in questo”.