Dopo Zingaretti positivo al Coronavirus anche il presidente del Piemonte Cirio
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Dopo Zingaretti positivo al Coronavirus anche il presidente del Piemonte Cirio

Il governatore aveva fatto a scopo precauzionale adopo il viaggio a Roma il 4 marzo per l'incontro a Palazzo Chigi: "La malattia non mi distoglie dal lavoro alla guida della Regione".

Il presidente del Piemonte Alberto Cirio
Il presidente del Piemonte Alberto Cirio
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8 Marzo 2020 - 10.30


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Non solo Zingaretti: anche il presidente del Piemonte Alberto Cirio è risultato positivo al test del coronavirus.
“Nelle scorse ore, come fatto a scopo precauzionale anche da altri colleghi governatori presenti a Roma il 4 marzo per l’incontro a Palazzo Chigi – fanno sapere dall’entourage del governatore – Cirio ha effettuato il test per il coronavirus e il risultato è purtroppo positivo. Le sue condizioni di salute sono buone e il presidente ha già attivato tutte le procedure previste per le verifiche e la messa in sicurezza delle persone a lui più vicine, a cominciare dalla Giunta, lo staff e i colleghi, le persone con cui e’ stato a contatto di recente e naturalmente la sua famiglia. Il presidente ha già predisposto tutto il necessario affinché l’attività della Regione Piemonte in un momento più che mai difficile possa procedere senza ostacoli. Continuerà a lavorare, come fa ininterrottamente da due settimane ormai, per affrontare questa emergenza. Lo farà inevitabilmente a distanza, ma in costante collegamento e garantendo al Piemonte, ai piemontesi e all’Italia il suo massimo supporto. Questa, come sapete, e’ una giornata complessa anche alla luce del nuovo decreto, approvato nella notte dal governo, che irrigidisce le misure di contenimento su tutto il territorio nazionale e in particolare in cinque province del Piemonte: Alessandria, Asti, Novara, Vercelli e Vco.

La dichiarazione di Cirio
Alberto Cirio, dopo la notizia della positività al Coronavirus, ha diffuso un videomessaggio. “Siamo lucidamente sul pezzo, non ci sono problemi sulla gestione della Regione – ha detto il presidente del Piemonte -. Il lavoro che abbiamo fatto questa notte io continuo a farlo, da qui posso lavorare in contatto diretto su tutta l’attività della Regione”.
“Sono a casa isolato – ha aggiunto Cirio – vivo con la mia famiglia e due bambini. Sto bene, non ho nessun tipo di sintomo, se non ci fosse stato l’incontro di martedì a Roma non mi sarei sottoposto al tampone, perché non ho sintomi. La malattia non mi distoglie dal lavoro alla guida della Regione”.

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