Sulla pagina Facebook di Marco Bastetti, presidente del Municipio 7 di Milano, era comparso qualche giorno fa questo messaggio: “Dal 27 aprile al 3 maggio, per ogni scontrino emesso nei punti vendita Conad di Via Buonarroti n.11 e Viale Murillo n.5, verrà fatta una donazione all’Associazione Bran.co ONLUS che con il ricavato acquisterà e consegnerà la spesa alle famiglie in difficoltà del Municipio 7. E andiamo avanti!”.
Ma l’Anpi di Milano ha segnalato che “l’Associazione Bran.co è diretta emanazione di Lealtà e Azione, organizzazione neofascista. Ricordiamo che Bran.co destina i pacchi alimentari, delle spese solidali, unicamente agli italiani, in aperta violazione dei principi fondamentali sanciti dalla nostra Carta Costituzionale e del dovere di solidarietà.
L’iniziativa partita, proprio alla vigilia del 25 Aprile, da chi ricopre un importante incarico istituzionale è gravissima.
Invitiamo Conad a rivedere la propria scelta non seguendo le indicazioni del Presidente del Municipio 7, destinando invece i fondi alle tante Associazioni che si prendono cura del territorio, nel pieno rispetto dei valori Costituzionali”.
Sull’argomento è intervenuto Nicola Fratoianni: “”Se non mi sbaglio il Conad aderisce alla Lega Nazionale delle cooperative. Quelle cooperative che insieme alle sedi sindacali, ai giornali dell’opposizione, alle Case del popolo, vennero devastate e bruciate dai fascisti” scrive Fratoianni.
“Sono certo che i vertici nazionali della Lega Coop e del Consorzio Conad – conclude Fratoianni – prenderanno tutti i provvedimenti necessari, per riaffermare quei valori di antifascismo che sono la storia e il presente del mondo cooperativo italiano.”
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