Salvini usa Silvia Romano per criticare le Ong: "Per rispetto a chi l'ha salvata non dovrebbe tornare in zone a rischio..."

Doveva arrivare prima o poi il tentativo di Matteo Salvini di sfruttare a suo vantaggio la liberazione di Silvia Romano. La maggior parte dei suoi fan sono tra coloro che in questo momento si stanno chiedendo ‘quanto ci è costata’ e che si scandalizzano per la conversione all’Islam, e Salvini questo lo sa. Quindi, dopo essersi rallegrato per la sua liberazione, il leader leghista lancia una frecciatina ben precisa: “Auguro lunga e serena vita a questa ragazza, ma per rispetto di coloro che rischiano la vita per salvare altre vite, prima di dire ‘la prima cosa che faro’ sara’ tornare in un luogo a rischio’, ci penserei due volte, ma ognuno fa quello che vuole della sua vita…”
È giusto ricordarsi che nel 2015, quando furono liberate le due volontarie italiane Greta e Vanessa, la posizione di Salvini fu durissima: “Loro dissero ‘noi torneremo la”. Credo che fosse il caso di pensarci un po’…Abbiamo uomini che rischiano in silenzio la vita nel mondo per tornare a casa gli tanti italiani- aggiunge l’ex ministro- Io ho visto come lavorano le nostre forze dell’ordine e porto enorme rispetto verso chi corre rischi. Prima di fare cose che mettono a rischio la vita di donne e uomini delle forze dell’ordine, in Italia e all’estero, occorre pensarci cento volte”.