La sociologa di Emergency, figlia dei fondatori Gino e Teresa Sarti, è intervenuta sul dibattito intorno alla statua deducata al giornalista Indro Montanelli che nei giorni scorsi è stata imbrattata: “Finora mi sono tenuta fuori dal dibattito sulla statua di Montanelli, ma sinceramente tutto questo minimizzare e “contestualizzare” mi sta facendo venire voglia di andare a tirare giù la statua a morsi.
Montanelli venticinquenne ha comprato e stuprato una bambina; la voleva vergine, l’ha avuta infibulata, lui stesso parla della brutalità necessaria per riaprire l’infibulazione, che era “un ostacolo” al piacere del giovanotto.
Montanelli settantenne ha rivendicato tutto: “in Africa si fa così”, eccetera eccetera. Non è vero, e infatti mica tutti quelli che sono andati in Africa hanno comprato e stuprato una bambina.
Ora, tenetevi pure la statua se volete, ma non minimizzate. Quello che ha fatto Montanelli – da venticinquenne e da settantenne – è una cosa schifosa, di più schifoso c’è solo la giustificazione di quel gesto”.