Questa domenica alle 17 le donne della sinistra umbra scendono in piazza contro la Presidente Tesei e Simone Pillon, accusati di essere a capo di una ‘crociata oscurantista’ contro le donne per la loro guerra all’interruzione di gravidanza. Lo annuncia Elisabetta Piccolotti di Sinistra Italiana-LeU.
“La piazza chiede non soltanto il ritiro delle norme emanate dalla Tesei – prosegue l’esponente umbra di Leu – ma la totale rimozione di tutti gli ostacoli che si frappongono alla reale applicazione della legge 194 e che impediscono la libertà di scelta delle donne in un momento così difficile e doloroso come quello dell’aborto. Anche il governo nazionale deve fare la sua parte, potenziando i consultori, risolvendo il problema dell’assenza in molte città di medici non obiettori, cambiando le disposizioni nazionali sull’aborto farmacologico così come richiesto dalla società italiana di ginecologia. La Tesei ci ripensi: seguire Pillon nel suo sogno di ritorno al Medioevo – conclude – è seguire la strada di grave conflitto con tutte le donne di questa regione”.
Le donne umbre in piazza contro l'oscurantismo di Tesei e Pillon
Elisabetta Piccolotti di Si-LeU annuncia una manifestazione organizzata da Rete Umbria 2020 questa domenica contro la deriva oscurantista della Regione a guida Lega
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18 Giugno 2020 - 15.50
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