Piacenza, un quindicenne aggredito perché gay: si stava recando al flash mob contro l'omofobia
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Piacenza, un quindicenne aggredito perché gay: si stava recando al flash mob contro l'omofobia

"Una vicenda - ha detto Davide Bastoni, presidente di Lambda Arcigay Piacenza - che conferma la necessità di una legge che tuteli maggiormente la comunità Lgbti+"

Bandiera arcobaleno
Bandiera arcobaleno
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19 Luglio 2020 - 15.10


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Si stava recando al flash mob ‘Dà Voce al Rispetto’ di Piacenza per manifestare a favore della legge Zan contro l’omotransfobia ed indossava una bandiera arcobaleno. Lo hanno accerchiato in 4 e hanno cominciato ad insultarlo, strappandogli la bandiera dalle mani e poi lanciandogliela sul volto. 
“Una vicenda – ha detto Davide Bastoni, presidente di Lambda Arcigay Piacenza – che conferma la necessità di una legge che tuteli maggiormente la comunità Lgbti+”. Il tutto avviene mentre la Destra capitanata da Simone Pillon sta facendo barbaro ostruzionismo alla legge, con più di 900 emendamenti presentati, e Giorgia Meloni ha avuto la faccia tosta di dire che ‘i gay in Italia non sono discriminati’. 

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