Lo scandalo dell’inchiesta Odysseus, che vede sei carabinieri indagati per un numero incredibile di reati tra cui la tortura ai danni di cittadini innocenti, si allarga anche allo spaccio, compiuto a Piacenza durante il periodo di lockdown: “Uagliò, la devi far sparire quanto prima… pesala, pesala, pesala… un chilo e mezzo gli ho trovato… il resto era merda… il resto l’ho sequestrata, questa qua buona l’ho tenuta…questa qua è buona e l’altra è una merda… La mamma l’ha buttata nel camp… nella terra, ma io sono stato più figlio di puttana di lei…”. Questa è una conversazione telematica ascoltata nell’ambito dell’inchiesta, che continua: “Da uno zaino ho fatto sparire tutto e l’altro l’ho preso, ho fatto un colpo della madonna… Io l’ho arrestato per un chilo e quattro e adesso, nello scatolo, ce ne sarà la me… e quando vanno a controllare, che ho fatto solo io! Lo sai perché? Perché l’erba, quando tu la metti nella scatola, finché non la… non la bruciano… l’erba non è come il fumo che rimane lo stesso peso… l’erba diventa sempre più leggera, quindi, con l’erba, non ti sgameranno mai, non sono mica scemo. Adesso ti devi far pagare… chi la vuole la paga”.
In una conversazione ambientale del 21 febbraio scorso, su una consegna di denaro al graduato dell’Arma quale compenso per il trasporto e la custodia dello stupefacente da piazzare, lo spacciatore lo incita a tenersi i soldi per sé, “te li tieni solo per il viaggio”. E a quel punto il carabiniere chiede: “Quindi, questi qua che dobbiamo fare, li dobbiamo mettere in garage?”, “Si, un po’ te li lascio a te, magari se me li tieni te…” gli dice l’altro. “Si, si, me li tengo io, ho il garage”.
A conferma della staffetta e dello stoccaggio dello stupefacente nell’abitazione del carabiniere c’è il localizzatore gps sull’auto in uso al militare, che attesta il viaggio fatto, appunto, da Milano a Piacenza.
”A me interessa l’erba, a me l’im…io l’importante è che ho l’erba (ndr marijuana) (…) a me mi interessa l’erba di averla sempre”. Così M.G., uno dei carabinieri arrestati a Piacenza nell’inchiesta Odysseus intercettato in auto durante uno degli approvvigionamenti dello stupefacente. “.. Io dell’erba non posso fare a meno – dice ancora – in settimana così faccio il viaggio (trasporto di droga, ndr)… mi faccio un unico perché così se riesco vengo a prendere sia l’erba che la coca (ndr cocaina) …vengo a prendere tutti e due”.
Ma non solo. In un’altra intercettazione ambientale tra il carabiniere di Piacenza e il referente su piazza di spaccio milanese, il militare dice di aver già venduto un panetto di stupefacente e di avere già incassato: “Una già l’ho venduta e già c’ho pure i soldi”.
"Non ci sgameranno mai": così i carabinieri-spacciatori nelle intercettazioni dell'inchiesta scandalo
Inchiesta Odysseus di Piacenza, ecco le intercettazioni che incastrano i carabinieri accusati di spaccio e tortura
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22 Luglio 2020 - 14.51
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