Il complottismo sguaiato della leghista Murelli: "Il governo importa il virus con i migranti per tenersi le poltrone"
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Il complottismo sguaiato della leghista Murelli: "Il governo importa il virus con i migranti per tenersi le poltrone"

La deputata lo ha detto nel corso della seduta alla Camera per approvare l'istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus

Elena Murelli
Elena Murelli
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23 Luglio 2020 - 20.14


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La deputata delle Lega Elena Murelli, nel corso della seduta alla Camera per approvare l’istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus (ora stabilita il 18 marzo, giorno in cui si registrò il numero più alto di decessi in tutta Italia) ha creato polemica dicendo, rivolta al governo, di non controllare i flussi migratori per ‘importare il virus’ e ‘mantenere la poltrona’. 
Complottismo in piena regola insomma: “La mancanza di controlli sui flussi migratori ci sta mettendo di nuovo tutti in pericolo. Siccome stiamo uscendo da questa situazione di emergenza e non sapete come mantenere la poltrona, allora importate il Covid. Non è una questione di razzismo, ma di buonsenso e di sicurezza sanitaria pubblica. Il caso delle fughe di migranti denotano l’irresponsabilità del vostro governo. Andate in Europa a chiedere fondi, professando la bellezza del nostro Paese, e poi nei fatti rovinate l’immagine dell’Italia all’estero e fate scappare i turisti”. 

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