Il comunicato della Questura di Vicenza riguardo quanto accaduto ieri quando un poliziotto ha afferrato per il collo un ragazzo di origini cubane di nome Denis è smentito in pieno dai video che circolano, girati da chi era presente.
Secondo quanto dice la questura, era in corso una rissa tra due italiani e i poliziotti stavano intervenendo per sedarla. Mentre gli agenti delle volanti lavoravano per riportare la calma, il gruppo di ragazzi di origine cubana ha iniziato a schermirli. I poliziotti hanno dunque cercato di allontanarli ma uno di questi, Denis, continuava ad avvicinarsi e a disturbarli. A quel punto l’agente lo ha invitato ad allontanarsi, ma il giovane continuava ad avvicinarsi con fare provocatorio. Il poliziotto ha chiesto i documenti a Denis, che però si è rifiutato di consegnarli e ha cercato di allontanarsi. Per fermarlo l’agente prima lo ha preso per un braccio e poi, quando il giovane ha tentato ancora di allontanarsi per scappare, lo ha bloccato afferrandolo per il collo. Il tutto è durato circa 15 secondi dopo i quali entrambi sono caduti a terra. Il ragazzo, fuggito, è stato poi bloccato da un’altra volante.
Il video però mostra ben altro: Denis inizialmente è fronteggiato dal poliziotto e poi gli dà le spalle, per allontanarsi. Il poliziotto a quel punto gli salta letteralmente addosso, prendendolo di sorpresa, e gli blocca il collo. Non c’è nessuna richiesta di documenti, o almeno non è udibile, e comunque non c’è il tentativo di prendere la mano di Denis, come non è vero che il ragazzo si sia divincolato o abbia fatto resistenza. Ha fatto resistenza quando il poliziotto gli è saltato addosso alle spalle, ma chi non l’avrebbe fatto?
Buongiorno a tutti siamo negli #USA no a #Vicenza ci distinguiamo sempre in fatto di importare mode di altri paesi assurdo #Polizia guardate cosa ha fatto il poliziotto pic.twitter.com/X3mVj0vG24
— Vincent (@007Vincentxxx) August 11, 2020