In attesa della conferma ufficiale sembra che siamo – purtroppo – di nuovo davanti all’enesimo femminicidio.
I carabinieri hanno fermato una persona nell’ambito delle indagini su Sabrina Beccalli, la donna scomparsa nel Cremasco, con l’accusa di omicidio e distruzione di cadavere. Si tratta di un uomo che la conosceva, un suo amico secondo fonti investigative. La vettura della 39enne è stata trovata carbonizzata alle porte di Vergonzana con il corpo di un cane all’interno.
Il conducente dell’auto della donna è stato rintracciato grazie alle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza. Da quanto trapela l’uomo fermato non sarebbe tra le persone coinvolte nell’accoltellamento avvenuto circa un mese fa nei pressi dell’appartamento della donna.
“Dobbiamo ancora trovare Sabrina”, spiega il tenente colonnello dei carabinieri Lorenzo Carlo Maria Repetto, precisando che la persona fermata non ha dato indicazioni utile per rintracciare il cadavere, dal momento che si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
Separata e con un figlio di 15 anni, la donna avrebbe dovuto raggiungere il ragazzo per pranzare con lui il giorno di Ferragosto, ma all’appuntamento non è mai arrivata.
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