Bandiere tricolore, striscioni con scritto ‘Noi siamo il popolo’ e contro la ‘dittatura sanitaria’, insulti al governo, effigi di Papa Francesco e Beppe Grillo date alle fiamme. C’è veramente di tutto alla manifestazione dei negazionisti a Roma.
“È la piazza del popolo italiano – ha detto al megafono una delle organizzatrici- Siamo qui per dimostrare al governo che sui bambini non si passa”. Tra gli slogan intonati dalla piazza ‘no mask’ “Giù le mani dai bambini” e “verità”. Tra le bandiere che sventolano in piazza anche una con la foto di Benedetto XVI.
“Parlano di guerra i negazionisti, di guerra che devono fare allo Stato contro queste misure, contro la mascherina. Io invece rispondo che la guerra l’abbiamo combattuta questo inverno e abbiamo perso sul campo decine di migliaia di italiani i cui familiari stanno ancora piangendo.Ai negazionisti chiedo di portare almeno rispetto per i familiari dei morti”. Lo ha detto a Foggia il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, cui per una volta non si può dar torto.
Ovviamente, ai complottisti si sono uniti anche altre categorie: è prevista infatti la presenza anche di realtà come il “Popolo delle mamme” e l’estrema destra di Forza Nuova, ma anche tassisti, albergatori e bikers.
“Rabbrividisco al pensiero che al governo di questa nazione poteva esserci chi va nelle piazze a dire che la mascherina non serve e va in giro a fare il negazionista. Noi abbiamo bisogno di massima responsabilità e prudenza in questo momento storico”, dice in una intervista a SkyTg24 il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“Io faccio un appello: non è vero ed è una stupidaggine dire che non c’era più il virus. Sono stati dati dei messaggi sbagliati ed è una follia allo stato puro che addirittura a Roma ci sia una manifestazione di negazionisti che negano addirittura l’esistenza del virus. Il Covid non si nega ma si combatte”, dice il leader del Pd Nicola Zingaretti.
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