Defunti e Ognissanti: tutte le regole anti-Covid dei comuni
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Defunti e Ognissanti: tutte le regole anti-Covid dei comuni

In Friuli installato un impianto per le celebrazioni, in Trentino cimiteri chiusi. Anche il Papa celebrerà in forma privata il 2 novembre

Regole anti-Covid nei cimiteri
Regole anti-Covid nei cimiteri
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31 Ottobre 2020 - 18.00


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Molti Comuni hanno deciso di regolamentare il flusso nei cimiteri per le date del 1° e del 2 novembre, giornata in cui si commemorano i defunti, nel rispetto delle misure di sicurezza anti-Covid.

Ecco alcune iniziative annunciate nei vari comuni d’Italia da Nord a Sud.

Nel cimitero urbano di San Vito a Udine installato un impianto streaming dal vivo che permetterà, previa autorizzazione, la trasmissione in diretta delle celebrazioni eucaristiche per le esequie e altre funzioni religiose.

A Udine con l’impianto streaming “abbiamo voluto dar la possibilità di assistere alle funzioni religiose anche a coloro che per vari motivi non possono farlo di persona. Un modo efficace per gestire le limitazioni anti covid, ma anche a tutte quelle persone che sono impossibilitate a deambulare, agli anziani, ai ricoverati e ai residenti in altre regioni o in altri Stati”, ha spiegato il vicesindaco Loris Michelini.

A Torre del Greco, in provincia di Napoli, l’amministrazione ha istituito un “circuito” interno al cimitero per regolamentare ingressi ed uscite in occasione della commemorazione dei defunti.

Nei quattro comuni flegrei, invece, nei giorni tradizionalmente dedicati alla commemorazione dei defunti, i cimiteri rimarranno chiusi.

Cimiteri chiusi anche in Trentino il 1 ed il 2 novembre, giorno di Ognissanti e dei morti: troppo alto il rischio di propagare il contagio.

A Palermo il dipartimento della protezione civile Sicilia ha messo in campo 13 organizzazioni di volontariato e 130 volontari per operare nelle tre strutture cimiteriali del comune e garantire ai palermitani una corretta visita ai defunti.

I volontari verificano il rispetto della distanza interpersonale da mantenere, il corretto utilizzo delle mascherine e il divieto di assembramento.

Nel Lazio numerosi sindaci in queste ore stanno adottando provvedimenti per evitare assembramenti.
L’aumentare dei decessi a Roma ha fatto approntare all’Ama, la municipalizzata capitolina che gestisce i servizi cimiteriali, misure di potenziamento, specie sul fronte delle cremazioni.

“Negli ultimi 3 mesi nella Capitale – fa notare l’azienda – si registra un trend di crescita dei decessi che nel solo mese di ottobre sono stati 600 in più con un aumento del 25%”.

Messa in solitudine anche per il Papa il prossimo 2 novembre: la celebrazione è prevista per le 16 nel Campo Santo Teutonico in forma strettamente privata, senza concorso di fedeli.

Al termine si fermerà in preghiera nel cimitero e successivamente si recherà nelle Grotte Vaticane per il ricordo dei Pontefici defunti.

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