Nell’Angelus di questo mattina, accorato appello del Papa per un “sincero negoziato” che ponga fine alla tragedia che si sta consumando nella regione armena Nagorno Karabach.
Ormai da fine settembre in questa zona contesa tra armeni e azeri si sta svolgendo un duro scontro tra le parti per il possedimento.
Queste le parole di Papa Francesco: “In questo giorno di festa non dimentichiamo quanto sta accadendo nel Nagorno Karabach, dove scontri armati si susseguono a fragili tregue, con un tragico aumento delle vittime, la distruzione delle abitazioni, delle infrastrutture, dei luoghi di culto, con un coinvolgimento massiccio della popolazione civile, è tragico. Rinnovo un accorato appello ai responsabili delle parti in conflitto per fermare lo spargimento di sangue. Non pensino di risolvere le controversie con la violenza, ma con un sincero negoziato. Sono vicino a tutti quelli che soffrono e invito a chiedere l’intercessione dei santi per una stabile pace nella regione”.