Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di sanità, riguardo la polemica sulla chiusura delle attività sciistiche ha dichiarato: “Nessuno sottovaluta l’impatto di una chiusura delle attività sciistiche, però i numeri attuali non rendono compatibile una ipotesi di riapertura perché vorrebbe dire esporre tutto il paese a una ripresa della curva epidemica e avere una concertazione europea è assolutamente fondamentale”.
“A fronte del dato dei morti, che deve richiamare di andare avanti nella strategia presa, 12,31% è il rapporto tamponi-casi, il numero degli accessi alle terapie intensive è 6 a fronte di 120 di una settimana fa, e quello dei ricoveri è 120 in area medica contro 528 di una settimana fa. Quindi gli indicatori vanno nella direzione sperata”, ha detto Locatelli.
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